Orto in casa, come fare?

Come fare un orto in casa? Sempre più persone desiderano produrre verdura ed ortaggi tra le mura domestiche, per vari motivi: è un hobby divertente e gratificante, permette di avere prodotti freschi e biologici sempre a disposizione, ma può offrire anche un discreto risparmio economico sulla spesa. Che si abbia un giardino o un balcone, la missione non è mai impossibile. Ecco cosa occorre sapere a riguardo.

Come fare un orto in casa, indicazioni generali

Per fare un orto in casa, che sia in giardino o sul balcone occorre avere le seguenti accortezze:

  • Scegliere la posizione giusta. Le piante da orto necessitano di molto sole, almeno 6-8 ore al giorno. Al contempo devono comunque essere protette dal vento.
  • Per comodità occorre avere vicino un impianto idrico.
  • I prodotti vanno scelti in base al clima e allo spazio che si ha a disposizione.
  • E’ consigliato ai principianti di iniziare con colture semplici come carote, pomodori, fagioli, cetrioli, peperoni e lattuga, ma anche spezie ed erbe aromatiche (basilico, prezzemolo, origano, rosmarino, ecc).
  • Impiegare terriccio adatto alla coltura, facendosi consigliare dal negoziante a cui ci si rivolge per i semi/ piantine.
  • Piantare al momento giusto (in genere sulle confezioni delle sementi c’è scritto il periodo stagionale migliore) rispettando anche profondità e distanze.
  • Se lo spazio è vasto, lasciare il passaggio pedonale per recarsi ad innaffiare senza calpestare il terreno seminato.
  • Alternare la semina con fiori come le calendule che scoraggiano i parassiti, attirano gli impollinatori e sono belli da vedere.
  • Mantenere sempre il terreno umido, senza esagerare con l’acqua. Fertilizzare quando necessario.
  • Tenere sotto controllo le erbacce (la pacciamatura è il metodo più efficace, soprattutto se si ha un orto esteso).
  • Raccogliere le verdure quando sono giunte a maturazione.

Come fare un orto verticale in casa sul balcone

Se non si ha uno spazio in giardino, si può realizzare anche un angolo verde in casa, sul balcone. Le indicazioni generali sono sempre le stesse, ma bisogna prestare maggiore attenzione all’esposizione al vento e allo spazio a disposizione (alcune piante crescono molto, sia in altezza che in larghezza). Senza contare che non tutti i balconi sono esposti direttamente alla luce del sole necessaria.

Meno di tre ore di sole sono considerate “piena ombra”: in tali casi si può comunque optare per insalata ed altre verdure a foglia o erbe aromatiche come il coriandolo, la menta, la cipolla e l’aglio. L’alternativa è quella di impiegare lampade a Led specifiche.

Per realizzare un orto verticale su parete basta impiegare un traliccio (o anche la ringhiera) in modo che le piante vi si arrampicano sopra. Piselli, fagioli e cetrioli sono perfetti per questo tipo di coltivazione.

Una particolare attenzione va infine posta alla scelta dei vasi: devono avere dei fori di drenaggio ed essere abbastanza ampi da contenere e sostenere la pianta cresciuta, con il peso dei suoi frutti. La maggior parte delle piante ha bisogno di un vaso largo almeno 25 cm e profondo 30 per accogliere radici che crescano in modo corretto. Per pomodori e peperoni può servire anche una misura doppia.

Indispensabili i sottovasi per trattenere l’acqua in eccesso e non allagare l’inquilino del piano sottostante! Va sottolineato che il terreno in vaso tende ad asciugare più rapidamente di quello in giardino, per cui è consigliata maggiore attenzione o un sistema di irrigazione a goccia.

Riepilogo dell'articolo

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