Dove comprare casa a Genova? Il capoluogo della regione Liguria è una delle città italiane con il maggior fermento immobiliare. Questo per le sue bellezze naturali, affacciata com’è sul mare; per il costante flusso turistico che la rende interessante dal punto di vista degli investimenti; per il suo fascino storico, artistico e culturale, ma anche e soprattutto perché è uno dei principali centri economico-produttivi del Belpaese, insieme a Milano e Torino, cosa che attira molte persone, soprattutto giovani, alla ricerca di un lavoro. Inoltre, il prezzo delle case al metro quadro è mediamente più basso che in altre grandi città, e più basso rispetto all’altra Repubblica Marinara: Venezia, del cui mercato immobiliare vi abbiamo parlato qui.
Dove comprare casa a Genova: i migliori quartieri
Genova ha un fascino particolare, legato alla sua antica storia e ricchezza artistico-culturale, al mare e alla vita ricca di svaghi che offre. Ogni zona o quartiere ha un carattere ben distinto dagli altri: per tutti i gusti e bisogni.
Genova Centro storico
Il centro storico di Genova è tra i più estesi e popolosi d’Europa, ma è anche tra quelli che offrono servizi di più alto livello, tanto per i residenti che per i turisti. La zona medioevale è ottimamente conservata e si lega con una continuità perfetta alle architetture rinascimentali e della Belle Époque che contraddistinguono questo quartiere.
Comprare a Genova nel quartiere Albaro
È un quartiere residenziale particolarmente elegante e richiesto nel mercato immobiliare, per la sua vicinanza al centro, ma anche per peculiarità proprie: si estende su un altopiano sopra la zona di Corso Italia e scende fino a Boccadasse, uno dei borghi marinari più affascinanti ed amati, caratterizzato da abitazioni colorate, con vista mare. Palazzi e residenze antiche vi si alternano a grandi spazi verdi ben curati. Qui si trova anche l’ospedale San Martino, uno dei più grandi d’Europa, e sede della Facoltà di Medicina.
Dove comprare casa a Genova: Sestri Ponente
Oltre al centro storico, Sestri Ponente è probabilmente il quartiere più conosciuto della città ligure, in cui vivono in perfetta sintonia l’anima turistica e quella economico-produttiva: rappresenta una delle zone industriali più importanti e al contempo è ricca di strutture ricettive per il turismo, tra ristoranti e alberghi. È l’ideale per giovani e famiglie, in quanto lontano dal caos del centro storico, ma al contempo è dotata di numerosi luoghi di svago.
Mercato immobiliare a Genova, il Quartiere Foce
Affacciato sul mare si estende tra le pendici della collina di Albaro e le rive del Bisagno. Qui sussistono numerosi condomini eleganti, di particolare valore immobiliare-residenziale soprattutto nell’area compresa tra piazza Rossetti e Corso Marconi. Questo quartiere ospita anche la zona fieristica ed uffici comunali.
Quartiere Nervi a Genova
Sul mare, è decisamente caratteristico: vi predominano case color salmone in cui spiccano finestre verdi, ma anche lo splendore naturale dei parchi pubblici da cui prende il nome. Qui sussistono un porto turistico particolarmente apprezzato e la passeggiata Anita Garibaldi che si snoda lungo una splendida scogliera.
Investimenti immobiliari a Genova: Quartiere Castelletto
Si estende sulla collina che domina il centro storico ed è una zona residenziale ricca di aree verdi, molto amata sia dai cittadini che dai turisti. Qui sussiste il Belvedere Montaldo, noto anche come Spianata Castelletto, da dove è possibile godere del panorama cittadino più bello, sul Porto antico e sui palazzi del Centro. Il quartiere è collegato a Piazza Portello tramite un ascensore risalente ai primi anni del ‘900, la cui stazione di arrivo è realizzata in stile Liberty. Ospita, oltre a numerosi palazzi e monumenti di interesse storico-artistico, anche l’Università di Genova e altrettante aree verdi.
Genova, servizi e vivibilità
A Genova la vita non costa cara ed i prezzi degli immobili sono in media più bassi rispetto ad altre grandi città italiane. Per questo e per il suo innegabile ed antico fascino, può essere una buona scelta quella di andarci ad abitare. Offre ai cittadini un ottimo livello di servizi ed infrastrutture. Di particolare rilievo è la rete capillare di trasporto pubblico che comprende metropolitana, bus, minibus, tram, ferrovia, funicolari, ascensori ed anche un’efficace linea sul mare. Tuttavia, la sua struttura la rende complicata nella gestione del traffico che, soprattutto in particolari zone e negli orari di punta, continua ad essere una grande pecca nella qualità della vita (così come per altre grandi città come Roma o Milano che tuttavia non hanno un’estensione in altezza, con grandi dislivelli oro-geografici).
Quanto costa comprare casa a Genova? I prezzi
Il capoluogo ligure è perfetto per giovani che cercano lavoro e al contempo luoghi di svago, numerose zone sono perfette per famiglie con bambini o per chi cerca tranquillità, altre per chi invece vuole investire sul mattone. Questi i prezzi in media secondo il borsino OMI in seno all’Agenzia delle Entrate sulle vendite effettuate, quartiere per quartiere:
- Centro storico: in media il prezzo al metro quadro per un immobile residenziale si aggira sui 2200 euro al metro quadro. Curiosamente non è il più alto rispetto ad altre zone cittadine, anche se il costo varia in base al punto preciso in cui è situata la casa, arrivando fino a 2600 euro al metro quadro.
- Borghi marinari: Sturla e Boccadasse, ma anche Vernazzola e le zone limitrofe come Albaro, Borgoratti, San Martino e Quarto dei Mille offrono immobili dai costi leggermente più alti rispetto al resto della città. In media il costo al mq è di 3000 euro.
- Sestri Ponente: è il quartiere decisamente più economico, sia per gli acquisti di immobili residenziali che ad uso investimento. Il prezzo è di circa 1400 euro per metro quadro.