Cosa promette il mercato immobiliare italiano in questo mese di ottobre 2025 che sta iniziando? Il settore -già dall’inizio dell’anno- è in una fase di transizione positiva, dopo alcuni scossoni dovuti agli aumenti dei costi dell’energia, dell’inflazione, e alle incertezze dell’economia globale. La situazione si è stabilizzata, permettendo di investire nel mattone con maggiore facilità. In particolare, questo ultimo trimestre dell’anno si va a delineare in un contesto in cui i prezzi delle case continuano a salire, benché con ritmi più contenuti rispetto al passato recente e con molte diversità geografiche. Allo stesso tempo però si accorciano i tempi di vendita, anche grazie alla diminuzione dei tassi dei mutui. La domanda è ancora alta, benché le offerte siano meno elastiche in sostanza, ma il mercato si trova in una fase positiva. Cosa occorre sapere quindi per vendere, comprare o affittare? Ecco un focus dettagliato sulla direzione dell’immobiliare da qui a pochi mesi.
Immobiliare 2025: il mercato nei primi 3 trimestri dell’anno
Per capire come si prospetta il mercato immobiliare nell’ottobre 2025 è importante comprendere bene lo stato attuale delle cose dall’inizio dell’anno.
- Andamento dei prezzi. Nel secondo trimestre (dati ISTAT) l’indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) è cresciuto del 3,9% su base annua, rispetto allo stesso periodo del 2024. Tuttavia, in relazione ai primi tre mesi, si è assistito ad una lieve decelerazione di tali aumenti, sia per ciò che riguarda il nuovo che il vecchio. I prezzi delle case nuove comunque continuano a crescere meno rispetto a quelli delle abitazioni già esistenti: nel primo trimestre, ad esempio, per le prime era del +1,5%, mentre per le seconde oscillavano intorno al +4,9%.
- Volumi, offerta e domanda. Le compravendite residenziali sono in rialzo: l’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, segnala un +11,2 % su base annua nel primo trimestre ed un +8,1 % nel secondo, rispetto allo stesso periodo del 2024. Se ne evince un mercato sempre in movimento, anche se con un minore slancio. Stabile o in lieve aumento, l’offerta: la domanda è sempre maggiore.
- Affitti. I canoni sono aumentati: +2,6 % nel primo trimestre 2025 su trimestre precedente, e +7,8 % su base annua; +4,6 % invece nel secondo trimestre. Da considerare comunque alcuni aspetti: la domanda è diminuita nelle grandi città a causa dei costi proibitivi, mentre è leggermente aumentata l’offerta degli immobili da locare nelle zone periferiche e nelle province.
- Tempi di vendita e pressione della domanda: in crescita decisa! In molte zone si è arrivati ad un +15‑20 % nei contatti per annuncio su base annua, anche se l’offerta si è mantenuta stabile o poco incrementata. La conseguenza è stata semplice: chi trova un affare non se lo lascia scappare e quindi i tempi medi di vendita si sono ridotti, fino a 4-6 mesi, per immobili non di lusso ed in zone periferiche.
Immobiliare 2025: le previsioni per ottobre e l’ultimo trimestre
Dunque, cosa aspettarsi per ottobre 2025 e più in generale per l’ultimo trimestre? Gli esperti non hanno dubbi. I prezzi continueranno a salire, ma con ritmi contenuti per stabilizzarsi sulla media annua intorno al 3‑5% per gli immobili residenziali già esistenti e al 1-2% per le case nuove. In generale, resteranno in rialzo nelle grandi città e nelle periferie ben collegate. Anche per ciò che riguarda i tempi di vendita le previsioni si mantengono in linea con i primi 9 mesi dell’anno: in aree con domanda forte e offerta limitata, il mercato continuerà a premiare i venditori: immobili ben presentati, energeticamente efficienti, con agevolazioni fiscali o bonus sfruttabili, si venderanno più velocemente. Altrove invece le tempistiche potrebbero rimanere stabili o addirittura aumentare lievemente, soprattutto se gli immobili non presentano caratteristiche moderne. Uno degli aspetti fondamentali sarà comunque rappresentato dall’andamento dei tassi di interesse sui mutui: al momento si presentano più bassi, con criteri meno rigidi che in passato per la concessione del prestito e rappresentano una buona opportunità per molte famiglie in cerca di casa. Se questa tendenza proseguirà, potrà sostenere la domanda, specialmente per le fasce di prezzo medio‑alte. Allo stesso modo, gli incentivi fiscali, i bonus ristrutturazione ed efficientamento energetico nonché le politiche degli enti locali (bonus affitti, incentivi casa) giocheranno un ruolo importante.
Immobiliare ottobre 2025 e affitti: rincari, tipologie e domanda
Per avere un quadro completo del settore in questo ultimo trimestre 2025, è opportuno focalizzare l’attenzione anche sugli affitti. I canoni si prevedono ancora in crescita, soprattutto per i contratti transitori e per quelli a canone concordato, mentre per le locazioni a lungo termine si potrebbe assistere ad un rallentamento o stabilizzazione dei prezzi, in particolare nei centri urbani dove le cifre sono già molto alte. La domanda maggiore riguarderà gli affitti agevolati.
Vendere, comprare, investire ed affittare Ottobre 2025: a chi rivolgersi
Per chi si muove ora sul mercato – che voglia vendere, acquistare, investire o affittare – è importante richiedere il supporto e la consulenza di professionisti, che conoscano il territorio, i dati reali, le agevolazioni, le difficoltà, le opportunità. Serve ad ottimizzare i tempi, e perché no, a scovare vere occasioni! Gli agenti iad immobiliare, presenti in tutta Italia, offrono un servizio completo, personalizzato e di qualità ai propri clienti in modalità digitale o in presenza, con trasparenza dei costi e un’assistenza in tutto l’iter necessario. Iad garantisce:
· analisi del mercato locale aggiornata
· valutazione professionale gratuita degli immobili
· ausilio concreto nell’individuazione delle opportunità migliori
· supporto nelle pratiche (mutui, documentazione, incentivi fiscali).
Per qualunque informazione basta visitare il sito e trovare il consulente iad più vicino alla zona di interesse.