Come preparare una proposta di acquisto per un immobile

Come preparare una proposta d’acquisto per un immobile senza sbagliare? Comunemente ci si rivolge ad un’agenzia immobiliare o si utilizzano moduli prestampati che si possono trovare anche online. Tuttavia, sapere cos’è di preciso questo documento è importante!  Acquistare una casa richiede infatti una buona dose di pianificazione, informazione e cautela. Prima di arrivare al contratto definitivo di vendita, ovvero al rogito notarile, ci sono alcuni passaggi preliminari che servono a definire le condizioni e le modalità dell’operazione con sicurezza. Uno di questi, il primo, è la proposta di acquisto. Si tratta di una dichiarazione scritta con cui l’acquirente offre una determinata cifra al venditore in cambio dell’immobile. Come funziona? Quando farla e come? Quali vincoli comporta e quali informazioni e dati deve contenere? Scopriamolo insieme.

Cos'è una proposta d'acquisto e quali vincoli comporta

La proposta di acquisto è un documento in cui un potenziale acquirente si offre di comprare un bene, nello specifico un immobile, ad un determinato prezzo ed entro un certo arco di tempo. In genere questo è accompagnato da una somma di denaro, considerata come caparra, atta ad evidenziare un impegno concreto all’acquisto e da alcuni dettagli considerati come clausole. Tra queste vi è la validità temporale: di solito si tratta di 7 -14 giorni entro i quali il venditore può accettare o rifiutare l’offerta. Se accetta, la proposta assume il valore di un preliminare di vendita che impegna entrambe le parti a portare a termine la compravendita entro la data stabilita. Di contro, in caso di diniego o mancata risposta l’offerta decade e l’acquirente ha diritto alla restituzione della caparra. Il proponente comunque non può ritirarsi, dopo l’accettazione, pena la perdita della quota di denaro anticipata. In pratica il vincolo è sostanzialmente quello dell’acquirente nella prima fase, ma dopo l’accettazione, se è il venditore a ripensarci deve versare il doppio della caparra all’acquirente.

Chi prepara e come una proposta d'acquisto per un immobile

La proposta di acquisto può essere fatta direttamente tra privati o tramite un’agenzia immobiliare. Nel primo caso, è raro che le parti decidano di mettere per iscritto la proposta: ci si incontra, l’interessato fa la sua offerta, il venditore tenta il rialzo, e così via. Una volta trovato l’accordo sul prezzo si passa direttamente al preliminare di vendita, cioè al compromesso. Se invece si usufruisce della professionalità di un consulente immobiliare, è consuetudine mettere a punto una proposta d’acquisto, motivante per il venditore e come base della mediazione. In genere si utilizza un modulo precompilato all’interno dei quali inserire tutti i dati necessari e le dovute firme di proposta ed eventuale accettazione. Cosa deve contenere questo documento?

·      i dati anagrafici e fiscali delle parti (acquirente e venditore);

·      la descrizione dell’immobile oggetto della proposta, con l’indicazione della superficie, della destinazione d’uso, della categoria catastale, eccetera;

·      il prezzo offerto;

·      l’importo della caparra;

·      il termine entro il quale il venditore deve accettare o rifiutare la proposta;

Utile inserire anche altre clausole che vadano a specificare revoche o sospensioni della proposta in base a specifici fattori, come ad esempio la validità dell’atto solo dopo accettazione del mutuo, la verifica della regolarità urbanistica e catastale dell’immobile, la liberazione dell’immobile da eventuali inquilini, etc. Il tutto infine va controfirmato dalle parti con data della stipula. Vanno allegati anche gli estremi della caparra, ovvero un bonifico in un fondo fiduciario o la copia dell’assegno (in genere l’originale rimane nelle mani dell’intermediario, onde evitare che il venditore lo trattenga illegalmente in caso di rifiuto della proposta).

Proposta d'acquisto tramite consulente immobiliare iad, la scelta migliore

Fare una proposta di acquisto per un immobile non è un’operazione semplice e priva di rischi. Per evitare di incorrere in errori, truffe, brutte sorprese o problemi legali, è consigliabile rivolgersi ad un professionista del settore, che possa assistere e tutelare l’acquirente in tutte le fasi della trattativa. Ovviamente questi potrà effettuare una valutazione realistica della casa e controllarne la regolarità documentale, prima di mettere a punto una proposta d’acquisto adeguata e personalizzata, ricca di clausole a tutela delle parti. Affidarsi ad un consulente immobiliare iad è la scelta migliore: una garanzia di affidabilità, trasparenza ed esperienza, che abbatte ogni pericolo. Qui tutti i contatti e numerosi immobili tra cui scegliere.

Riepilogo dell'articolo

Acquista, affitta o valuta la tua proprietà con iad

Affidati a iad, la nostra rete di Agenti ti fornirà tutte le informazioni e ti accompagnerà in tutte le fasi del tuo progetto immobiliare, dalle prime valutazioni fino al rogito.

iad Italia