Appartamento in città o villa in campagna? È un bel dilemma! Quando si decide di cercare una casa per andare a viverci, questo è uno dei grandi dubbi che salgono alla mente e al cuore: da un lato si vorrebbe acquistare un immobile grande, indipendente, con spazio all’aperto, mentre dall’altro la vicinanza ai servizi e al lavoro può divenire l’elemento determinante, così come il prezzo al mq. Cosa scegliere? Esiste una soluzione intermedia? È una questione personale, di stile di vita, di obiettivi e soprattutto di budget a disposizione. Per chiarirsi le idee è comunque utile mettere a confronto i pro ed i contro di una casa in città e di una in campagna.
Casa in città, i pro
La casa in città è la scelta più frequente, quella scontata, per chi non ama cambiare lo stile di vita. Solitamente anche le giovani coppie o i single che vanno a vivere da soli, rimangono nei quartieri limitrofi a quello d’origine, a meno che i prezzi al metro quadro dell’immobile desiderato non siano troppo alti, sia per l’affitto che per l’acquisto. Una casa in città è comunque perfetta per chi ha una vita dinamica, ama socializzare, uscire di casa la mattina ed incontrare tante persone ed offre numerosi vantaggi:
- vicinanza al lavoro
- vicinanza alla scuola dei bambini
- strutture ricreative per lo sport / palestre
- luoghi per il tempo libero (bar, cinema, teatro, museo, ecc.)
- centri commerciali o comunque negozi per le spese quotidiane ed extra a pochi passi
mezzi pubblici a disposizione che permettono di lasciare a casa l’auto
Un ultimo aspetto da non sottovalutare se si acquista un appartamento in città è che il suo valore tende a mantenersi stabile, se non a rivalutarsi nel tempo. Quindi comprare una casa in città è spesso considerato un buon investimento. In città è anche più facile vendere casa se si decide di mettere su famiglia e servono nuovi spazi o se si vuole cambiare vita o quartiere.
Casa in città, i contro
Attenzione, perché non è tutt’oro quello che luccica! Questi aspetti positivi vanno vagliati in relazione ad altri negativi:
- traffico e smog
- difficoltà a trovare parcheggio
- luoghi di ritrovo che creano costante disturbo anche fino a notte tarda
- vicini invadenti o rumorosi
- costo al metro quadro
Quest’ultimo è il più importante nodo da sciogliere: è vero che comprare una casa in città significa anche investire nel futuro, ma se si ha a disposizione un budget limitato, è possibile ritrovarsi ad acquistare un immobile piccolo, con una camera in meno rispetto alle necessità e quindi vivere la quotidianità senza gli spazi desiderati, soprattutto se si hanno dei bambini. Chiaramente i prezzi al mq di un immobile residenziale possono variare di molto a seconda della zona, ma prima di farsi conquistare da un quartiere più economico occorre valutare bene le distanze da percorrere ogni giorno per andare a lavorare o per portare i piccoli a scuola: non solo i costi del carburante, ma anche quelli del tempo che si può perdere in macchina nell’eventuale traffico, oppure sui mezzi pubblici.
Casa in campagna, i pro
Vivere in campagna lontano dal caos, dall’inquinamento atmosferico ed acustico significa optare per uno stile di vita salubre e tranquillo, a contatto con la natura. Talvolta si opta per questa soluzione anche per mera necessità economica per scoprirne poi solo successivamente i vantaggi. Quali?
- Il costo al metro quadro permette di acquistare ville rifinitissime al prezzo talvolta paragonabile ad un monolocale in città.
- La qualità della vita senza lo stress cittadino
- Spazi grandi a disposizione in cui condividere i momenti di famiglia o organizzare barbecue con gli amici
- Un bel giardino attrezzabile con i giochi per i bambini
- Una sala o una dependance per creare una palestra personale
- Spazi adeguati agli animali da compagnia
- Possibilità di creare un piccolo orto e risparmiare così sulla spesa
Casa in campagna, i contro
Per definizione la casa in campagna è una soluzione residenziale isolata nel verde. Questo significa che per fare la spesa, andare al lavoro o portare i bambini a scuola occorre prendere la macchina. Talvolta i centri abitati con i servizi necessari sono vicini, raggiungibili anche a piedi o in bici. Anzi, alcuni hanno un servizio di bus o ferrovia che porta nel centro della città più vicina più rapidamente della metropolitana da un quartiere all’altro. Questo però non rappresenta la maggioranza dei casi. Ciò comporta la necessità di un’organizzazione negli spostamenti, soprattutto se si hanno dei figli. Per i più piccoli la socializzazione è importante e va stimolata. Di non poco conto è poi la cura della casa: più è grande e più è faticosa e richiede tempo. Questo vale soprattutto per la parte esterna, il giardino e l’eventuale orto, ma anche la pulizia delle aree circostanti. Se si è fuori per il lavoro tutto il giorno, questo aspetto va assolutamente considerato come negativo, anche se si ha la passione per il giardinaggio e lo si vive come un piacevole hobby. Come già anticipato una villa in campagna ha costi equivalenti o addirittura più bassi di un appartamento in città. Purtroppo, però questi immobili non si rivalutano nel tempo e richiedono una manutenzione costante. Anche se si costruisce una piscina, si dota la soluzione immobiliare dei migliori ritrovati in fatto di domotica o di impianti energetici ad impatto zero, il prezzo di vendita sul mercato potrebbe non coprire l’investimento. Ferma restando anche la difficoltà di trovare acquirenti. Da mettere in conto anche i costi del carburante o dei mezzi pubblici per raggiungere il lavoro ed i servizi.
Appartamento in città o villa in campagna?
Dunque, cosa è meglio: un appartamento in città o una villa in campagna? Ovviamente dipende da numerosi fattori che sono estremamente personali. Tuttavia, bisogna considerare tutti i pro ed i contro e scegliere una villa in campagna che permetta di coniugare al meglio i tempi con il lavoro, o viceversa un appartamento in città che offra anche un minimo di tranquillità e considerare in dettaglio tutti gli aspetti della compravendita: qui una checklist prima di comprare casa, sia essa in città o in campagna! Le occasioni nel mercato immobiliare non mancano di sicuro, basta rivolgersi ad un’agenzia immobiliare sul territorio. Una soluzione alternativa, comunque, che possa unire entrambe gli aspetti è quella di acquistare una villetta in periferia. I costi sono inferiori rispetto al centro città, non si è in campagna, ma si può avere facilmente anche un piccolo giardino, la casa è indipendente, ma solitamente non isolata (cosa non di poco conto in fatto di sicurezza). Rimane sempre la valutazione delle distanze e dei tempi per raggiungere il lavoro o i servizi essenziali.